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Pap test - Cos'è e come funziona?

  • Immagine del redattore: Dr.ssa Perego Beatrice
    Dr.ssa Perego Beatrice
  • 17 dic 2022
  • Tempo di lettura: 2 min

Aggiornamento: 1 lug 2023

Pap test - Cos'è e come funziona?


Cos’è?: Il Pap test è un esame che consente di individuare le anomalie delle cellule del collo dell'utero (detto anche cervice uterina) che precedono di molti anni l’insorgenza di un tumore.


Come si svolge?: Consiste in un prelievo di cellule dal collo dell'utero e dal canale cervicale

mediante una piccola spatola e uno spazzolino morbido, dopo l’inserimento in vagina di un

piccolo divaricatore in plastica chiamato speculum, che consente di visualizzare la cervice

uterina.


A chi è rivolto?: È un test di prevenzione. È quindi indicato nelle donne sane come test di

screening. Andrebbe eseguito regolarmente ogni 1-3 anni a partire dai 25 anni o dall'inizio

dell'attività sessuale, fino almeno ai 65-70 anni. E’ possibile eseguire il pap test anche in

gravidanza, e devono sottoporsi al test anche le pazienti che hanno eseguito il vaccino per il

papilloma virus perché, anche se il rischio di tumore al collo dell'utero è meno elevato, non è

mai del tutto assente.


Faq:


- Quali rischi comporta?: Questo esame non comporta alcun rischio per la salute. E’

possibile avvertire durante la sua esecuzione fastidio o bruciore vaginale per alcuni

secondi. Nelle ore successive all’esame potrebbero comparire perdite di sangue di

lieve entità


- E’ necessaria una preparazione?: È preferibile astenersi dai rapporti nelle 48 ore

precedenti al test ed evitare l'inserimento all’interno della vagina di ovuli, soluzioni

intime, gel o schiume nelle 12 ore precedenti, perché potrebbero alterare il risultato del

test, rendendolo meno attendibile.


Se ho il ciclo?: Si può eseguire in qualunque fase del ciclo mestruale tranne che durante il periodo mestruale. Il sanguinamento infatti non consente la corretta lettura dell’esame.


Utilizzo contraccettivi, posso fare il test?: L'uso di contraccettivi orali o locali o la presenza della spirale intrauterina invece non interferiscono con il risultato del test. Già all'inizio dell'attività sessuale le donne sono esposte a diversi fattori di rischio per lo sviluppo del tumore cervicale. Tra questi il più importante è l'infezione da Human papilloma virus (HPV), un virus che causa lesioni genitali ed è considerato la prima causa di tumore della cervice uterina. Proprio per questo motivo è possibile associare al pap test la ricerca del DNA virale.


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